dora
(mercoledì 28 agosto 2013)
Categoria: Altro
tutte le strade portano a Roma
Come ho già avuto modo di dirvi altre volte, sono ormai vicina al pensionamento. Ma....non so ancora quando, quanto percepirò, se ho altre chances, ecc.Tutto questo perchè il mio rapporto di lavoro con l'AUSL è del tutto peculiare: sono uno specialista convenzionato interno; con questo non sono una dipendente e perciò i miei conteggi pensionistici possono essere fatti solo dall' ENPAM a Roma.
Ora è dal novembre scorso che ho scritto a Roma e, udite, udite, ancora non ho notizie certe, ma vari abboccamenti telefonici, l'uno diverso dall'altro: (a fine dicembre, no...no a fine febbraio)!
Che fare allora? Andare a Roma, ovviamente. Tanto ci vado sempre volentieri, perciò parto da qui l'8 pomeriggio e resto nell'Urbe fino al 10 pomeriggio. Peccato nessuno di noi viva lì; mi sarebbe piaciuto organizzare un incontro nella città eterna.
Beh, ma quando sarò in pensione....vedrete.
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Assunta
(giovedì 29 agosto 2013)
08:29 del 29-08-2013
Ti auguro che la tua andata nella città.......eterna sia profiqua. forse ti converrebbe prima accertarti degli orari di apertura e chiusura degli uffici.....competenti, perchè fra colazione, thè, caffè, ammazza caffè e sigaretta, quelli ma quando lavorano? Preparati, perchè come hai ben detto nel tuo post, se chiederai informazioni in merito pensionistico, ognuno di loro ti racconterà una storiella diversa, un po' come per una dolore, diversi medici, ti daranno una diagnosi differente. Hai ragione un vero peccato, se fossi stata a Roma, sarei venuta con te, anche per supporto morale, in certi uffici si entra sani e si esca depressi. Penso sia il caso di farti i migliori auguri, nella speranza che vada tutto al meglio, poi se vuoi ci racconterai.....l'avventura. Intanto, buon viaggio!!!!!
Ti auguro che la tua andata nella città.......eterna sia profiqua. forse ti converrebbe prima accertarti degli orari di apertura e chiusura degli uffici.....competenti, perchè fra colazione, thè, caffè, ammazza caffè e sigaretta, quelli ma quando lavorano? Preparati, perchè come hai ben detto nel tuo post, se chiederai informazioni in merito pensionistico, ognuno di loro ti racconterà una storiella diversa, un po' come per una dolore, diversi medici, ti daranno una diagnosi differente. Hai ragione un vero peccato, se fossi stata a Roma, sarei venuta con te, anche per supporto morale, in certi uffici si entra sani e si esca depressi. Penso sia il caso di farti i migliori auguri, nella speranza che vada tutto al meglio, poi se vuoi ci racconterai.....l'avventura. Intanto, buon viaggio!!!!!
dora
(giovedì 29 agosto 2013)
Farò qualche foto, che poi pubblicherò su Facebook. Roma è stupenda sempre, ma in settembre deve essere una favola!
Assunta
(venerdì 30 agosto 2013)
02:11 DEL 30-08-2013
Roma è bella anche nel suo disordine caotico, il suo essere città antica ed eterna la rende meravigliosamente bella!
Roma è bella anche nel suo disordine caotico, il suo essere città antica ed eterna la rende meravigliosamente bella!
Nik
(sabato 31 agosto 2013)
Cara Dora,
mi auguro che la tua "discesa" a Roma sia motivo di, oltre che di svago, anche e soprattutto di un conteggio pensionistico che possa farti decidere se continuare nella tua professione o andare in pensione. Io, come forse sai, inizio il mio 41esimo anno di servizio. Avevo deciso che sarebbe stato, questo, l'ultimo, raggiungendo, il 1gennaio 2013( gia' bloccato per noi docenti) l'ultimo scatto di progressione economica e di carriera; ma, come certamente hai saputo dalle ultime normative del governo Letta, ogni cosa è stata "congelata" al 2015. Tutto il pubblico impiego è così stato penalizzato annullando i diritti acquisiti per tutti coloro che, con il sacrificio di lunghi anni di lavoro, avrebbero potuto guadagnare qualche euro in piu' sullo stipendio( che per noi insegnanti è veramente miserevole) e vedere consolidata la propria carriera con qualche anno in piu' realmente fatto senza i regali o gli "abbuono( cosa che noi non abbiamo mai avuto). Il tutto quindi si riperquote ai fini pensionistici. Tu, pero, al contrario di me, sei inquadrata come "dirigente" ( come il mio preside) quindi non so bene se qualcosa cambia. So di certo che il 18 ottobre tutto l'organigamma della Pubblica Amministrazione ha deciso e stabilito uno sciopero generale contro tale manovra. Tutti scenderanno in piazza (anche il comparto sanità) insegnanti, medici, ferrovieri ecc.ecc.) Stavolta lo faro' anch'io, sperando cosi' di vedere bloccata questa manovra capestro e poter andare in pensione con qualche euro in piu' in tasca. C'è poco da fare: sinistra, destra o tutti e due insieme come in questi ultimi mesi,a pagare siamo sempre noi. Uno squallore indicibile. Buon viaggio allora anche se prima dell'8 settebre avremo modo di leggerci.
mi auguro che la tua "discesa" a Roma sia motivo di, oltre che di svago, anche e soprattutto di un conteggio pensionistico che possa farti decidere se continuare nella tua professione o andare in pensione. Io, come forse sai, inizio il mio 41esimo anno di servizio. Avevo deciso che sarebbe stato, questo, l'ultimo, raggiungendo, il 1gennaio 2013( gia' bloccato per noi docenti) l'ultimo scatto di progressione economica e di carriera; ma, come certamente hai saputo dalle ultime normative del governo Letta, ogni cosa è stata "congelata" al 2015. Tutto il pubblico impiego è così stato penalizzato annullando i diritti acquisiti per tutti coloro che, con il sacrificio di lunghi anni di lavoro, avrebbero potuto guadagnare qualche euro in piu' sullo stipendio( che per noi insegnanti è veramente miserevole) e vedere consolidata la propria carriera con qualche anno in piu' realmente fatto senza i regali o gli "abbuono( cosa che noi non abbiamo mai avuto). Il tutto quindi si riperquote ai fini pensionistici. Tu, pero, al contrario di me, sei inquadrata come "dirigente" ( come il mio preside) quindi non so bene se qualcosa cambia. So di certo che il 18 ottobre tutto l'organigamma della Pubblica Amministrazione ha deciso e stabilito uno sciopero generale contro tale manovra. Tutti scenderanno in piazza (anche il comparto sanità) insegnanti, medici, ferrovieri ecc.ecc.) Stavolta lo faro' anch'io, sperando cosi' di vedere bloccata questa manovra capestro e poter andare in pensione con qualche euro in piu' in tasca. C'è poco da fare: sinistra, destra o tutti e due insieme come in questi ultimi mesi,a pagare siamo sempre noi. Uno squallore indicibile. Buon viaggio allora anche se prima dell'8 settebre avremo modo di leggerci.
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